L'amianto è un materiale naturale estremamente nocivo e potenzialmente mortale per l'uomo. La sua tossicità è dovuta al fatto che esso si compone di fibre estremamente sottili, che possono essere facilmente inalate.
Proprio per questa sua caratteristica l'amianto può causare gravissimi danni all'apparato respiratorio e causare o incidere sulla formazione di tumori.
Tuttavia la pericolosità di questo materiale è stata appurata solo negli ultimi quarant'anni. In precedenza era considerato un materiale innocuo, e anzi, i suoi bassissimi costi di estrazione e lavorazione hanno fatto in modo che fosse utilizzato in maniera preponderante nella costruzione di case ed edifici.
Si può capire quindi dal momento che l'amianto rilascia sostanze tossiche fino a quarant'anni, come sia necessario individuarlo e rimuoverlo dalle abitazioni. La questione è sempre più all'ordine del giorno, tant'è che a Roma sono state adottate una serie di misure volte a sostenere economicamente chi intende bonificare la propria abitazione dall' amianto.
Nello specifico la Capitale ha optato per la concessione di piccoli contributi a fondo perduto, destinati a chiunque scelga di rimuovere questo pericoloso materiale dal tetto della propria casa. Il Campidoglio, ha inoltre promosso al medesimo scopo una serie di detrazioni fiscali, ma anche bonus con i quali si vuole contribuire a questa operazione.
La bonifica di questo materiale tossico è importantissima per garantire la nostra salute, quella dei nostri figli e di chi ci sta intorno. Grazie poi a questi numerosi incentivi, almeno a Roma, si può arginare il grosso problema dei costi di rimozione dell' amianto.
Ci si augura che questa importantissima iniziativa venga portata avanti anche in altre città d'Italia, nel frattempo gli abitanti della Capitale possono approfittarne per rifarle il look e al contempo garantire la loro sicurezza futura.
Si ricorda che i tempi per i lavori di rimozione dell' amianto dei tetti, per chiunque sfrutti questi incentivi, non possono superare i sei mesi, nel caso in cui siano effettuati su abitazioni standard.
Nel caso in cui, invece, i lavori siano da effettuare su edifici storici, il termine può essere prorogato di tre mesi.
Le vittime dell' amianto sono fin troppe, tocca a voi garantirvi un futuro sereno partecipando a questa campagna. Contattaci subito per un preventivo gratuito.